Andrea Cassarà: tutto sul campione di scherma
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Andrea Cassarà: tutto sul campione di scherma indagato

Andrea Cassarà

Due volte oro olimpico nel fioretto a squadre, Andrea Cassarà è uno dei più vincenti schermidori italiani, ma coinvolto in più guai giudiziari.

Il nome di Andrea Cassarà è accostato da un ventennio alla figura di un campione ai massimi livelli. Detentore del record mondiale di vittorie in gare di Coppa del Mondo di fioretto, la sua specialità, e vincitore di due ori olimpici, è però finito al centro della cronaca per un’indagine che lo ha visto coinvolto in un caso di produzione di materiale pedopornografico. E questo non è stato il primo guaio con la giustizia dello schermidore.

La biografia dello sportivo

Andrea Cassarà
Andrea Cassarà

Andrea Cassarà è nato a Brescia il 3 gennaio 1984, sotto il segno del Capricorno. A soli 5 anni, inizia ad avvicinarsi al mondo della scherma, semplicemente perchè questo sport veniva insegnato nella palestra vicino a casa sua. Da quel momento, inizia la scalata verso una carriera costellata da vittorie.

La passione per l’attività sportiva è a tutto tondo, tant’è che Andrea si laurea anche in Scienze Motorie all’Università di Brescia.

La carriera di Cassarà

Atleta dell’Arma dei Carabinieri, Cassarà comincia a collezionare le prime medaglie nei primi anni del 2000, gareggiando nei campionati delle categorie cadetti e giovani, così come agli assoluti italiani. La prima vittoria importante arriva nel 2002, quando, ad appena 18 anni, si aggiudica il titolo di campione europeo di fioretto individuale e a squadre.

Due anni più tardi, Andrea conquista, insieme ai colleghi Simone Vanni e Salvatore Sanzo, il suo primo oro olimpico, nel torneo di fioretto a squadre alle Olimpiadi di Atene 2004, accompagnato da un bronzo individuale. Nel 2006, è la volta del primo posto nella Coppa del Mondo della sua specialità.

Di gara in gara, viene poi scelto per partecipare alle Olimpiadi di Pechino per il rotto della cuffia: al suo posto infatti, sarebbe dovuto andare Andrea Baldini, ma la positività al controllo antidoping gli impedisce di partire (è stato poi prosciolto). Importanti per Cassarà sono però i giochi olimpici di Londra 2012, in cui sale di nuovo sul gradino più alto del torneo a squadre con lo stesso Baldini, Avola e Aspromonte.

Nello stesso anno, stabilisce il record mondiale di vittorie in Coppa del Mondo, con 23 gare vinte – numero che poi è aumentato. Nel suo palmarès, anche 10 ori vinti agli Europei, di cui 4 individuali. Nella sua carriera sportiva, subisce vari infortuni, al gomito e alla caviglia, ma uno dei momenti più complessi è quello che lo ha visto fuori dalla gara individuale a Tokyo 2016, delusione che ha convinto Andrea a rivolgersi ad un mental coach, come racconta il sito dell’International Fencing Federation.

Cassarà non è presente solo in pedana, ma lavora per il suo sport anche “dietro le quinte”. Già direttore del Bergamasca Scherma club di Bergamo, insegna allo Scherma Brescia Club gestito dalla famiglia, ed in generale allena i giovani schermidori della AC Fencing Academy.

La vita privata dello schermidore

Il campione olimpico è sposato con Elisa Albini, detta Sissi, ex schermitrice italo-britannica che ha gareggiato per la Gran Bretagna nella specialità della spada ed ora, da quanto si apprende dal suo profilo Instagram, è un’avvocatessa penalista. I due hanno celebrato le nozze il 17 settembre 2016, dopo 4 anni di relazione, al Palazzo della Loggia di Brescia.

I guai con la giustizia

Nell’ottobre del 2023, Andrea Cassarà viene indagato per produzione di materiale pornografico. La vicenda parte dalla denuncia di una ragazza di 15 anni, che avrebbe visto una mano tenere un telefonino, probabilmente per riprenderla, mentre lei si faceva la doccia nel centro sportivo San Filippo di Brescia. L’adolescente non ha avuto modo di capire di chi si trattasse, ma gli inquirenti, visionando i filmati delle telecamere di sicurezza, sono giunti al nome dello schermidore, che si trovava nei paraggi. Lo sportivo si è detto “molto scosso” e ha parlato, tramite il suo avvocato, di “un malinteso”.

Non è però la prima volta che il campione olimpico finisce al centro di un’indagine. Già nel 2007, una donna di Cremona lo aveva denunciato per atti osceni in luogo pubblico, accusandolo di averle mostrato i genitali in strada. La condanna in primo grado a tre mesi è stata poi annullata dalla Cassazione per “inattendibilità” della parte offesa, ed infine Cassarà è stato prosciolto per intervenuta prescrizione, ma costretto al pagamento delle spese legali della parte civile.

Curiosità su Andrea Cassarà

Ama passare il tempo libero con la famiglia e il suo cane.

Secondo quanto riportato da tuttojuve.com, il suo idolo calcistico è Alessandro Del Piero.

Nel 2004, il Presidente della Repubblica l’ha nominato Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Il suo allenamento include anche la boxe.

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ultimo aggiornamento: 25 Ottobre 2023 12:14

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